Dune – Parte due

Dopo il successo, ancora al cinema

di Valerio Brandi

Convinto di aver fermato per sempre la dinastia degli Atreides, il Barone Vladimir Harkonnen (Stellan Skarsgård) riprende a pieno ritmo l’estrazione della spezia, affidandosi ai suoi due nipoti, Glossu “Bestia” Rabban (Dave Bautista) e Feyd-Rautha (Austin Butler), per governare Arrakis con il pugno di ferro.
Purtroppo per lui nel deserto di questo pianeta conosciuto anche con il nome di Dune c’è ancora un Atreides in forze e in libertà: Paul (Timothée Chalamet) desidera fortemente vendicare suo padre, il Duca Leto Atreides, ma per farlo avrà bisogno di un esercito. I Fremen sono in grado di aiutarlo, ma prima deve convincerli ad accettare la sua causa, dimostrando loro di essere un vero guerriero Fedaykin.

Due anni dopo l’uscita della prima parte la possibile trilogia cinematografica sui romanzi di Dune di Frank Herbert cercata da Denis Villeneuve prende sempre più forma, perché anche il secondo capitolo sta andando molto bene al botteghino, non solo per via della curiosità del pubblico di vedere il proseguo dell’opera. ma anche per via di un netto miglioramento rispetto al 2021.

Dune – Parte due è un film particolarmente adatto per gli appassionati del cinema d’azione condito da grandi effetti speciali e visivi, che rispetto al precedente capitolo mostra fin dai primi minuti un ritmo più coinvolgente, anche grazie a un maggior minutaggio dedicato ai grandi vermoni della sabbia (ideali anche e soprattutto per gli amanti del franchise di Tremors) e una colonna sonora più accattivante, senza dimenticare l’inserimento di altri superlativi attori in un cast già ricco di stelle, e ci riferiamo soprattutto a Christopher Walken, Florence Pugh, Austin Butler, Anya Taylor-Joy e Léa Seydoux.

Una regia visivamente maestosa, ma anche questa volta ben poco poetica. Resta dunque ancora distante quella espressa da David Lynch nel 1984, nonostante tutti i problemi di produzione che ha dovuto subire all’epoca, senza dimenticare che anche stavolta le differenze con il libro ci sono e sono pure più pesanti rispetto alla prima parte, tradendo dunque la storia di Frank Herbert per accontentare una fetta della sensibilità odierna.

Conferme e aggiunte anche dalla versione italiana, che mantiene la direzione di Carlo Cosolo e le voci di Alex Polidori, Emanuela Ionica, Gaia Bolognesi, Andrea Lavagnino, Dario Oppido, Rodolfo Bianchi, Melina Martello Roberto Pedicini e Antonio Sanna, con l’aggiunga per quel che riguarda i nuovi personaggi di Flavio Aquilone, Rossa Caputo, Gino La Monica, Domitilla D’Amico, Margherita De Risi e Lorena Pavia.

Prodotto da Legendary Pictures, Villeneuve Films e Warner Bros., e distribuito nel nostro Paese da Warner Bros Italia, Dune – Parte due è al cinema dal 28 febbraio 2024.

Che aspettate ad andare a vederlo?!?

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