GREEN DA INTERNI

La moda “verde” per gli arredamenti dei tuoi spazi preferiti

di Luigi Giacco

L’attenzione per la salute del pianeta sta portando alla moda del “Green”, ossia di inserire nel concept degli ambienti sempre più elementi naturali e piante. Per un ambiente arredato con piante è necessario valutare prima il rapporto illuminazione naturale, poiché ci sono alcuni tipi di piante che necessitano di molta luce solare.

• L’ingresso è la prima cosa che salta all’occhio quando si entra in una casa, quindi deve avere una certa accuratezza nei dettagli, ma senza esagerare; è uno degli spazi della casa meno luminoso e decisamente ristretto, quindi si consiglia di adottare piante con poca necessità di luce e cura, come ad esempio la Sansevieria o Zamioculcas.

• Il soggiorno è senza ombra di dubbio una delle aree più vissute della casa quindi è decisamente opportuno indirizzarsi su qualcosa di armonioso. Se l’ambiente è molto arioso e spazioso è possibile utilizzare piante alte e longilinee poste ai lati di mobili, poltrone o divani. Le piante di cui abbiamo bisogno in questa circostanza sono i Ficus Alii, in caso di poca luce, o, se è irradiata a dovere, un bel Ficus Iyrata.

• Nella cucina bisognerebbe limitarsi ad utilizzare poche piantine, come ad esempio erbe aromatiche su mensole in piccoli vasetti o in presenza di davanzali magari si possono scegliere dei pelargoni profumati, mentre si sconsigliano piante delicate a causa del calore e dei vapori prodotti dai fornelli.

• La camera da letto è un posto intimo, un ambiente che deve risultare rilassante e le piante che donano un aspetto tranquillo sono la Dracena marginata, Pothos e Zamioculas, adatte a crescere con poca luce, mentre se abbiamo una camera molto ampia possiamo optare per una pianta di dimensioni più generose come la Schelfflera, Fatsia Japonica, Kenzia, se disponiamo di molta luce possiamo inserire un Banano il quale richiede poca manutenzione o per un ambiente buio vari generi di Yucca.

• Nei bagni è possibile utilizzare piante che amano ambienti umidi e con poca irradiazione solare ad esempio le felci, l’Aspidistra (detta anche pianta di piombo per la sua resistenza) e in caso di un minimo di luce andrebbe bene anche un orchidea, magari sul davanzale. Anche l’Aglaonema è ideale, purchè non sia sottoposta a correnti d’aria e temperature troppo basse.

• Nello spazio dedicato al lavoro invece serve qualcosa che stimoli la concentrazione, in un ambiente ristretto andrebbe dunque bene una pianta grassa, come la Crassula o un’Oxalia Triangularis.

Buon green shopping a tutti voi!