“IO” a Natale passo….

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Dubbi e incertezze degli italiani tra app, bonus e cashback…

di Michela Flammini

Un’unica certezza: che quest’anno i regali saranno meno “materiali”, meno costosi, meno “pretenziosi” e più casalinghi, fai da te, sicuramente più provenienti dal cuore…

Che questa situazione ci faccia riscoprire il vero significato del Natale? Ce lo auguriamo tutti ovviamente! Anche se ciò che mancherà di più saranno gli affetti e non i regali sotto l’albero, di quelli tutti noi possiamo anche fare a meno per un anno!

E, se impazzano le polemiche su comuni confinanti e case divise in diversi comuni… sul toto lockdown Natale si, lockdown Natale no, i più ottimisti cercano di trovare il lato positivo della situazione… quello appunto di riscoprire un lato del Natale meno consumistico. Ma è difficile rimanere positivi per coloro che di quei “consumi” vivono, ossia i commercianti italiani, e non solo (si pensi anche al settore del turismo, della ristorazione, dello spettacolo, ecc.).

A volte sento in TV paragonare la situazione italiana a quella tedesca… “anche loro chiuderanno a Natale, lockdown completo…” Certo, ma vi siete chiesti perché i commercianti, anche italiani, intervistati in Germania, affermino che è giusto chiudere le attività perché la vita umana è più importante di ogni cosa, mentre i colleghi in Italia scendono in piazza, furiosi e delusi, chiedendo disperatamente la non chiusura delle attività?

Molto semplice: in Germania, all’inizio della prima ondata della pandemia, marzo 2020 ormai, i commercianti tedeschi si sono visti chiudere le attività, è vero, ma si sono visti anche accreditare 5.000 euro sul proprio conto bancario… Ecco da dove viene la loro tranquillità e fiducia! Dai 284 miliardi di euro messi a disposizione dalla Germania per gli aiuti, contro i soli 90 miliardi circa dell’Italia…

I commercianti italiani cosa troveranno sotto l’albero? Lo spostamento delle tasse ad aprile 2021… Che non è propriamente la stessa cosa!

Tutte le speranze poi sono poste nel “bonus cash back”, che però prevede degli esborsi che in pochi potranno permettersi… chi potrà spendere 1500 euro per beneficiare di 150 euro di cash back? Chi ne beneficerà ne avrà davvero bisogno? Se si può permettere di spendere quella cifra probabilmente no… Speriamo almeno aiuti i commercianti, a meno che non scatti il lockdown dal 19, a quel punto dove spendere con la famosa app “IO” …?!?

Speriamo che da qui ad aprile la situazione sanitaria migliori, ma anche quella economica, altrimenti quando potremo esclamare finalmente “E’ finita”… per alcuni sarà finita anche economicamente, purtroppo.

Ma siamo positivi: è quasi Natale e a Natale tutti i desideri si avverano… il nuovo DPCM ci porterà tanti aiuti, noi lo speriamo, (per lo meno quelli dimenticati nei precedenti dpcm) e intanto scriviamo a Babbo Natale…. e se lui fallirà, al massimo, proveremo con la Befana!

A parte tutto, cari lettori, da me e da tutta “Top-One”, un profondo e sincero augurio di un Natale SERENO… il più bell’augurio che quest’anno ci possiamo fare per tutti noi!

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