Comico, attore, aiuto regia, ballerino, showman e cantante… Un artista a 360 gradi!
di Top-One
E’ uscita lunedì 26 luglio, su tutte le piattaforme musicali digitali – da iTunes a Spotify – ‘Chiedo il rimborso’, la nuova canzone dell’attore comico Antonello Costa – che proprio il 26 luglio ha festeggiato il suo compleanno – prodotta dalla casa discografica inglese “Tilt Music”.
L’uscita della canzone, che si avvale del testo e musica dello stesso Costa e dell’arrangiamento musicale di Luigi Montagna, sarà accompagnata da un videoclip, girato nel borgo medievale di Palazzolo Acreide (Siracusa), disponibile sul canale YouTube di Costa e su tutte le piattaforme social.
‘Chiedo il rimborso’ farà parte di ’10 e lode’, il nuovo CD, il decimo, di Antonello Costa, in uscita a fine anno. Una raccolta delle sue ultime canzoni, scritte e arrangiate negli ultimi tre anni e cantate durante i numerosi spettacoli di varietà a teatro. Dopo il tour estivo, Costa riprenderà il tour teatrale, debuttando al Teatro Olimpico di Roma con il suo nuovo varietà, “Gran Casinò”, per poi andare in tour in tutta Italia. “10 e lode” sarà invece presentato durante lo spettacolo di Capodanno, che Antonello terrà il 31 dicembre 2021 al “Teatro Italia” di Roma.
In occasione di questa uscita, lo abbiamo intervistato per voi, chiedendogli non solo della sua musica, ma anche delle sue esperienze cinematografiche e a teatro… Ecco cosa ci ha risposto:
Sei uno showman a 360’… Ma hai iniziato prima a recitare o a cantare?
Mia mamma mi racconta che già a tre anni davo spettacolo per tutti i parenti. Quindi non mi ricordo esattamente se ho iniziato prima a recitare, a cantare o a ballare: sicuramente quello che mi ricordo è che nel mio primo spettacolo sicuramente ho ballato. Poi dal ballo ho iniziato ad interpretare qualche ruolo, con poche battute. Diciamo che il canto è arrivato dopo: ho scoperto intorno ai 15 anni di essere intonato, quindi di poter cantare e da allora non ho mai smesso!
Tra l’altro l’arte è di famiglia, tua sorella Annalisa partecipa spesso ai tuoi spettacoli come ballerina…
Si, è vero, è proprio di famiglia: Annalisa ha iniziato come ballerina 21 anni fa e in pochi anni ha iniziato ad avere dei numeri suoi, dove oltre a ballare, cantava e imitava personaggi famosi come Maria De Filippi, Valeria Marini e Loredana Bertè e ne ha interpretate veramente tante…
Hai anche lavorato come aiuto regia per con Maurizio Ponzi, ti piace il mondo del cinema?
Il cinema è stato il mio primo amore. Avrei voluto fare il regista cinematografico. Infatti dopo la scuola di regia ho iniziato a fare l’assistente, e ho avuto la fortuna di lavorare con il grande Maurizio Ponzi. Ho fatto tre film con lui ed è stata un’esperienza meravigliosa. Però pian piano ho scoperto la mia facilità ad interpretare macchiette, caratteri della storia dell’avanspettacolo e mi veniva facile inventarne di nuovi così ho iniziato a fare teatro…
Sei regista invece dei tuoi spettacoli teatrali, che sono dei veri e propri varietà moderni, ti hanno definito anche un “Massimo Ranieri Comico”, in che modo ti ispiri a lui per i tuoi lavori?
Dirigo io i miei spettacoli di varietà per tanti motivi. Uno di questi è la difficoltà a trovare un regista di cui mi possa fidare, che sappia di canto, ballo, recitazione e soprattutto comicità, e questo in Italia non è scontato. La definizione di “Massimo Ranieri comico” me l’ha data un giornalista, ed è uno dei complimenti più belli che mi abbiano mai fatto. Essere paragonato lontanamente ad un artist,a che ha fatto, e sta facendo, la storia dello spettacolo italiano, è emozionante.
Ho la fortuna di avere lo stesso insegnante di Tip Tap di Massimo Ranieri. Il suo talento, la tenacia, la professionalità, l’amore per il pubblico e per lo spettacolo, sono sempre di esempio per me!
E’ uscito in questi giorni il tuo ultimo singolo “Chiedo il rimborso”… ce ne parli?
Negli anni ho scoperto di riuscire a scrivere delle melodie, sempre tendenti al comico naturalmente. Ho scritto tantissime canzoni e inciso ben 9 CD, pian piano ho scoperto che mi piaceva anche scrivere canzoni un po’ più impegnate. Chiedo il rimborso è una di queste. Ho immaginato che finita una relazione d’amore, come si fa con un pacco di Amazon per esempio, si possa chiedere il rimborso di tutto il tempo che hai dedicato al rapporto e di tutto quello che hai messo per capirlo e farlo funzionare.
Poi come spesso succede in questo ambiente mi ha scritto una casa discografica di Londra, la Latex Music, chiedendomi se avevo delle canzoni da far ascoltare loro e avevo appena scritto questa; gliel’ho mandata ed è piaciuta talmente tanto che l’hanno prodotta, hanno girato il video e ora è praticamente sulle piattaforme di tutto il mondo.
Intanto sei sul set di un nuovo film… anticipaci qualcosa!
Sì, sto girando il nuovo film di Andrea Porporati, da un romanzo scritto dalla palermitana Maria Trotta, che si intitola “rosanero”: sarò un poliziotto con l’accento marcatamente umbro ed è molto divertente, è il personaggio comico del film e posso anticiparvi che il protagonista sarà Salvatore Esposito il “Genny Savastano” di Gomorra, per intenderci…
Invece con il tuo Tour dove sarai nelle prossime settimane? Con quale spettacolo?
Finito di girare il film, sarò in tournée per tutto agosto e faremo tappe ad Alberobello a Massafra per quanto riguarda la Puglia, saremo a Reggio Calabria e Crotone per la Calabria e saremo a Lanciano in Abruzzo, alcune date saranno anche nel Lazio in provincia di Roma. Lo spettacolo di cabaret si intitola “Enrico” ed è quello che porto in tour da circa 25 anni, avrò fatto migliaia di repliche, girando anche un po’ d’Europa…
Quindi quest’estate sarai molto impegnato con il Tour… Altri progetti futuri?
Beh il progetto futuro ormai è passato, nel senso che debutto col mio nuovo varietà dal titolo “Gran Casinò” ad ottobre al “Teatro Olimpico” di Roma. Il progetto futuro “ormai passato” perché lo spettacolo doveva debuttare 2 anni fa ed è stato spostato ovviamente causa Covid, Non vedo l’ora di ritornare a calcare le tavole di un palcoscenico…!
E noi non vediamo l’ora di vederti di nuovo sul palco… Grazie della disponibilità Antonello!
Grazie dell’intervista e colgo l’occasione per invitare tutti a tornare a teatro, perché il teatro è cultura e la cultura fa bene! Io poi faccio una cultura poco impegnata, perché tende a far ridere e come dico sempre ridere è una delle medicine più forti per superare qualsiasi problema, anche le pandemie!
Lascia un commento